Skip to main content

APPRENDISTATO IN FRANCIA:

Nell’ambito del regime dell’apprendistato in Francia è possibile stabilire due tipi di contratto: il contratto di apprendistato e il contratto di professionalizzazione.

Entrambi questi contratti rispondono allo stesso obiettivo di accrescere le competenze del dipendente, combinando il lavoro in azienda con la formazione teorica.

IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO in Francia:

il contratto di apprendistato in Francia fa parte della formazione iniziale ed è rivolto ai giovani dai 16 ai 29 anni. Sono previste, inoltre, delle eccezioni circa il limite d’età per determinate categorie:

  • le persone riconosciute come lavoratori disabili che beneficiano di un contratto di apprendistato speciale;
  • per le persone che creano o rilevano un’impresa;
  • per i giovani il cui precedente contratto di apprendistato è stato risolto per motivi indipendenti dalla loro volontà;
  • per gli sportivi di alto livello.

In particolare, il contratto di apprendistato in Francia è un contratto di lavoro il cui scopo è quello di consentire ai giovani di seguire un percorso di formazione generale, teorica e pratica, in vista del conseguimento di un diploma di stato o di una qualifica professionale iscritta nel Registro nazionale delle certificazioni professionali.

Qualsiasi azienda del settore privato, comprese le associazioni, può assumere un dipendente con un contratto di apprendistato in Francia.

L’unico obbligo per i datori di lavoro è dichiarare di aver adottato tutte le misure necessarie per organizzare l’apprendistato in Francia.

In particolare, il datore di lavoro deve garantire che le attrezzature dell’azienda, le tecniche utilizzate, le condizioni di lavoro, di salute e di sicurezza e le competenze professionali e didattiche del responsabile dell’apprendistato siano tali da consentire una formazione soddisfacente.

Il contratto di apprendistato in Francia può essere stipulato per un periodo limitato o anche come parte di un contratto a tempo indeterminato.

In particolare, in questo secondo caso, inizia un periodo di apprendistato in Francia di durata pari a quella del corso di studi seguito, che coincide, con un anno in più in deroga al massimo, con il periodo massimo di durata del contratto di apprendistato.

La retribuzione degli apprendisti varia a seconda dell’età e aumenta ad ogni nuovo anno solare del contratto, ma non può in ogni caso essere inferiore a una percentuale del salario minimo o del salario minimo concordato collettivamente per il lavoro in questione per coloro che hanno più di 21 anni.

IL CONTRATTO DI PROFESSIONALIZZAZIONE:

Il contratto di professionalizzazione è un contratto di lavoro tra un datore di lavoro e un dipendente. Consente l’acquisizione, nell’ambito della formazione continua, di una qualifica professionale riconosciuta dallo Stato e/o dal settore professionale. L’obiettivo è l’inserimento o il reinserimento lavorativo di giovani e adulti.

Tale contratto è rivolto, specialmente a:

  • giovani fra i 16 e i 25 anni per integrare la loro formazione iniziale;
  • persone in cerca di lavoro a partire dai 26 anni;
  • beneficiari di speciali ammortizzatori sociali, quali revenu de solidarité active (RSA), l’allocation de solidarité spécifique (ASS) o l’allocation au adultes handicapés (AAH).
  • Persone che hanno beneficiato di un contratto agevolato (contrat unique d’insertion – CUI).
apprendistato in Francia

apprendistato in Francia

Tutti i datori di lavoro di diritto privato soggetti al finanziamento della formazione professionale continua possono stipulare contatti di professionalizzazione.

Anche il contratto di professionalizzazione può essere stipulato a tempo determinato o a tempo indeterminato. In caso di contratto a tempo determinato, questo deve essere firmato per un periodo compreso fra 6 e 12 mesi, esteso in casi eccezionali a 36 mesi e, a termine di questo, non è dovuta alcuna indennità di fine apporto.

Il contatto può anche essere stipulato come parte di un contratto a tempo indeterminato. In questo caso, le norme sulla durata massima (12 o 24 mesi) si applicano al periodo di azione di professionalizzazione, ovvero alla prima fase del contratto, che si svolge sulla base di un corso di formazione, al termine del quale il contratto continua come parte di un contratto di lavoro a tempo indeterminato di diritto comune.

Il titolare di un contratto di professionalizzazione è un dipendente a tutti gli effetti per quanto concerne le condizioni di lavoro, ma a partire dal 2014 il datore di lavoro è tenuto a nominare un tutor per ogni dipendente con contratto di personalizzazione. La retribuzione del dipendente varia in base all’età e al livello della formazione iniziale del beneficiario.

Per quanto riguarda la formazione generale, professionale e tecnologica erogata, questa deve essere svolta da un ente di formazione o dall’azienda stessa se dispone di un dipartimento di formazione interno con risorse separate da quelle dei reparti produttivi. Questa formazione ha una durata compresa fra il 15% e il 25% della durata totale del contratto di professionalizzazione a tempo determinato o del periodo di azione di professionalizzazione del contratto a tempo indeterminato, ma non può in alcun caso essere inferiore a 150 ore.

Avvocato Aurora Visentin

Avvocato italiano in Francia specializzata in diritto del lavoro. Svolgo la mia attività a Parigi e a Milano. Attraverso il mio studio legale italo-francese assisto le società italiane che hanno interessi commerciali in Francia e le società Francesi che operano nel mercato italiano.

Avvocato Aurora Visentin