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Assunzione di un dipendente in Francia: i diversi scenari possibili se é straniero

L’avvocato Aurora Visentin, avvocato italiano a Parigi, specializzata in diritto del lavoro francese, in questo articolo espone le differenti discipline nell’ambito dell’assunzione di un dipendente straniero in Francia.

  1. Assunzione in Francia di un dipendente che è un cittadino europeo
    L’assunzione di un dipendente europeo in Francia rimane la procedura più semplice in quanto non richiede particolari formalità. La libera circolazione delle persone all’interno dell’Unione Europea permette a tutti i cittadini europei di lavorare in qualsiasi Paese. Il dipendente europeo ha bisogno solo di una carta d’identità valida.
  2. Il dipendente straniero proviene da un Paese non appartenente all’Unione Europea ma risiede già in Francia  In questo caso, spetta al datore di lavoro verificare l’autenticità del permesso di soggiorno del dipendente e che questo consenta di lavorare in Francia. A tal fine, è necessario contattare la prefettura della sede di lavoro almeno due giorni prima dell’inizio del contratto. La prefettura deve rispondere entro due giorni lavorativi. La verifica può essere fatto via e-mail inviando una copia del permesso di soggiorno che autorizza questa persona a lavorare in Francia.
  3.  Il dipendente straniero, cittadino extracomunitario, non vive in Francia : In questo caso, il datore di lavoro deve avviare una procedura per introdurre un dipendente straniero. Pertanto, è necessario :
  • Pubblicare un’offerta di lavoro per almeno tre settimane su siti di lavoro come Pôle Emploi.
  • Presentare il dossier della domanda di autorizzazione al lavoro al prefetto del dipartimento in cui si trova la vostra azienda dopo che l’annuncio è stato pubblicato per tre settimane. Questa domanda può essere fatto direttamente sul sito web del Ministero dell’Interno. Inoltre, è necessario allegare il passaporto (o la carta d’identità) del dipendente, l’offerta di lavoro, un documento che attesti l’assenza di candidati per il posto e le informazioni sul contratto di lavoro.
  • Istruire il dossier presso il DREETS, che esamina i documenti giustificativi e le condizioni di impiego. Attenzione, questa fase può durare fino a due mesi!
  • Attendere la decisione dell’amministrazione: se la risposta è favorevole, siete autorizzati ad assumere il lavoratore straniero. La pratica sarà poi trasferita al consolato e all’OFII (Ufficio francese per l’immigrazione e l’integrazione). L’OFII gestisce l’arrivo del lavoratore straniero in Francia e si occupa del controllo medico di quest’ultimo. Questo controllo deve avvenire entro tre mesi dall’arrivo del lavoratore in Francia.
assunzione dipendente in francia

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Assunzione di un dipendente in Francia: le formalità comuni, indipendentemente dalla situazione del lavoratore straniero

Una volta compiuti tutti questi passi, l’avvocato Aurora Visentin, avvocato italo – francese, con studio a Parigi, raccomanda, ai suoi clienti, le società italiane in Francia, di seguire le seguenti formalità.

A seconda della situazione del lavoratore straniero, il datore di lavoro deve seguire le classiche formalità di assunzione, come per qualsiasi dipendente:

  • Redigere un contratto di lavoro;
  • Redigere la dichiarazione preventiva di assunzione (DPAE) entro otto giorni prima dell’inizio del contratto;
  • Iscrivere il dipendente a un fondo pensione e a un’assicurazione sanitaria;
  • Organizzare una visita medica pre-assunzione;

Che cos’è l’imposta OFII?
Questa imposta è dovuta dal datore di lavoro che assume un dipendente straniero. È necessario solo se il datore di lavoro assume un dipendente straniero non ancora residente in Francia e non proveniente da un Paese dell’Unione Europea. Il pagamento deve avvenire entro tre mesi dal rilascio del permesso di lavoro. L’importo varia in base alla durata del contratto di lavoro e alla retribuzione.

👉 Per qualsiasi contratto di durata inferiore a 12 mesi, l’imposta OFII sarà pari a :

74 € per un salario inferiore o uguale allo SMIC.
210 € per uno stipendio compreso tra 1 SMIC e 1,5 SMIC.
300 € per uno stipendio superiore a 1,5 SMIC.

👉 Per qualsiasi contratto di 12 mesi o più, sarà :

55% dello stipendio mensile lordo se lo stipendio è inferiore o uguale a 2,5 SMIC
2204,28 € se il salario è superiore a 2,5 SMIC.

Assumere un dipendente straniero in situazione irregolare: quali sono le sanzioni?
È ovviamente vietato assumere uno straniero non autorizzato a lavorare sul territorio francese. Si tratterebbe di una forma di lavoro illegale. In questo modo, come datore di lavoro, rischiate le pesanti sanzioni penali previste dagli articoli L825-1 e seguenti del Codice del Lavoro. Queste possono comportare fino a 5 anni di reclusione e una multa di 15.000 euro.

💡 ATTENZIONE: dopo la Brexit, gli inglesi che desiderano lavorare in Francia sono obbligati a richiedere un permesso di soggiorno come qualsiasi cittadino extracomunitario. Tuttavia, chi lavorava già in Francia prima del 31 dicembre 2020 può ottenere un permesso di soggiorno con la dicitura “accordo di recesso UK-UE”.

Contratti per i quali non è necessario richiedere un permesso di lavoro:
Uno straniero può essere esonerato dall’autorizzazione al lavoro. Questo è il caso delle persone che vengono a lavorare in Francia per un periodo inferiore o uguale a tre mesi in settori specifici come eventi sportivi o culturali, conferenze o fiere, produzione cinematografica e radiotelevisiva, modellismo, servizi personali o incarichi di revisione e insegnanti come professori in visita.

 

Avv. Aurora Visentin

Avvocato italiano in Francia

Avvocato Aurora Visentin

Avvocato italiano in Francia specializzata in diritto del lavoro. Svolgo la mia attività a Parigi e a Milano. Attraverso il mio studio legale italo-francese assisto le società italiane che hanno interessi commerciali in Francia e le società Francesi che operano nel mercato italiano.

Avvocato Aurora Visentin