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Che cos’é il CSE in Francia?

L’elezione del comitato sociale ed economico CSE in Francia

Tutti i datori di lavoro di diritto privato, a prescindere dalla loro forma giuridica, nonché alcuni stabilimenti del settore pubblico, devono organizzare le elezioni del comitato sociale ed economico CSE in Francia se hanno almeno 11 dipendenti.

Questo numero di dipendenti deve essere stato ottenuto nell’arco di 12 mesi consecutivi. L’elezione della delegazione del personale al CSE in Francia può avvenire tramite voto elettronico se un accordo aziendale, o in mancanza di questo il datore di lavoro, lo stabilisce.

Come si organizzano le elezioni del CSE in Francia?

CSE in Francia

CSE in Francia

Il Comitato economico e sociale CSE in Francia è composto dal datore di lavoro e da una delegazione del personale composta da membri eletti, effettivi e supplenti. Anche un rappresentante sindacale può essere nominato dai sindacati che rappresentano l’azienda o lo stabilimento.

Spetta al datore di lavoro, una volta ogni quattro anni, organizzare le elezioni della delegazione del personale del CSE in Francia. La mancata iniziativa o il rifiuto ingiustificato di farlo espone il datore di lavoro a un’azione penale.

Nel caso in cui il Comitato economico e sociale CSE in Francia non sia stato istituito, un dipendente dell’azienda o un’organizzazione sindacale può rivolgersi in qualsiasi momento al datore di lavoro per chiedere l’organizzazione delle elezioni. Il primo dipendente che presenta tale richiesta è protetto dal licenziamento se l’iniziativa è confermata da un’organizzazione sindacale.

Il datore di lavoro deve, quindi, in questo caso, avviare la procedura elettorale entro 1 mese dalla data di ricevimento della richiesta. Tuttavia, se il datore di lavoro ha avviato la procedura elettorale ed è stata redatto un verbale di assenza di candidature, la richiesta può essere presentata solo entro 6mesi dalla redazione del verbale.

Qual è la durata del mandato dei membri della delegazione del personale del CSE in Francia?

I membri della delegazione del personale del CSE in Francia sono eletti per 4 anni.

Il numero di mandati successivi per i membri della delegazione del personale del Comitato economico e sociale CSE in Francia è limitato a 3, ad eccezione dei seguenti casi:

– nelle aziende con meno di 50 dipendenti ;

– nelle aziende con un numero di dipendenti compreso tra 50 e 300, se l’accordo preelettorale (PAP) stabilisce diversamente.

Le funzioni dei membri del CSE in Francia cessano in caso di decesso, dimissioni, risoluzione del contratto di lavoro o perdita delle condizioni necessarie per essere eletti di questi ultimi. Mantengono il loro mandato in caso di cambiamento di categoria professionale.

Diritto di voto attivo e passivo al CSE in Francia

Come specificato nell’articolo L.2314-18 del Codice del Lavoro, hanno diritto di voto attivo e sono quindi elettori:

  • tutti i dipendenti di età superiore ai sedici anni, che abbiano lavorato per almeno 3 mesi nell’azienda e che non siano stati soggetti a divieti, interdizioni o incapacità relative ai diritti civici.

Per quanto riguarda, invece, il diritto di voto passivo, sono eleggibili:

  • tutti i dipendenti di età superiore ai diciotto anni, che abbiano lavorato nell’azienda per almeno un anno, ad eccezione di coniugi, partner di un’unione civile, conviventi, ascendenti o parenti di qualsiasi grado del datore di lavoro.

Non sono eleggibili, come precisato dalla legge 21 dicembre 2022, i dipendenti in possesso di una specifica delega scritta che consenta loro di essere assimilati al capo dell’azienda o che rappresentino effettivamente il datore di lavoro di fronte al comitato sociale ed economico.

 

Obblighi del datore di lavoro in materia di elezioni del CSE in Francia:

Le formalità che il datore di lavoro deve compiere prima delle elezioni sono:

  • Informazione dei lavoratori: Quando la soglia di 11 dipendenti è stata superata per 12 mesi consecutivi, il datore di lavoro informa i dipendenti ogni 4 anni dell’organizzazione delle elezioni (con qualsiasi mezzo che fornisca una data certa). Il documento informativo specifica la data prevista per il primo turno. Il primo turno deve tenersi al più tardi il 90° giorno successivo alla notifica dell’informazione.
  • Informazione delle organizzazioni sindacali: il datore di lavoro deve informare, con qualsiasi mezzo, le organizzazioni sindacali legalmente costituite da almeno 2 anni e il cui ambito professionale e geografico copre l’azienda o lo stabilimento interessato dell’organizzazione delle elezioni, invitandole a negoziare l’accordo preelettorale e a redigere le liste dei loro candidati.
  • Negoziazione dell’accordo preelettorale: se una o più organizzazioni sindacali si sono presentate, il datore di lavoro ha l’obbligo di negoziare con loro l’accordo preelettorale. Salvo disposizioni legislative contrarie, la validità dell’accordo preelettorale concluso fra il datore di lavoro e le organizzazioni sindacali è soggetta a una doppia condizione di maggioranza:
    • Deve essere firmato dalla maggioranza delle organizzazioni sindacali che hanno partecipato alla sua negoziazione;
    • Tra queste organizzazioni firmatarie devono esserci le organizzazioni sindacali rappresentative che hanno ricevuto la maggioranza dei voti espressi nelle ultime elezioni professionali o, se questi risultati non sono disponibili, la maggioranza delle organizzazioni rappresentative in azienda

Avv. Aurora Visentin & Giada Ricci

Avvocato Aurora Visentin

Avvocato italiano in Francia specializzata in diritto del lavoro. Svolgo la mia attività a Parigi e a Milano. Attraverso il mio studio legale italo-francese assisto le società italiane che hanno interessi commerciali in Francia e le società Francesi che operano nel mercato italiano.

Avvocato Aurora Visentin