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IL NUOVO FRANCE TRAVAIL

Dal 1° gennaio 2024, Pole emploi è diventato France Travail in applicazione della legge del 18 dicembre 2023 per la piena occupazione.

France Travail è un nuovo operatore destinato a promuovere la cooperazione tra i vari attori coinvolti nell’occupazione e nell’integrazione, con l’obiettivo di fornire un migliore sostegno:

  • alle persone in cerca di un lavoro;
  • alle aziende nel loro processo di assunzione.

Questa trasformazione è accompagnata dalla creazione di una cd Réseau pour l’emploi (Rete per l’occupazione), composta da attori dell’occupazione e dell’integrazione, in particolare :

  • dall’operatore France Travail che avrà il compito di gestire tutte le missioni del Pole emploi;
  • da delle agenzie locali che saranno il primo punto di contatto per i candidati in cerca di lavoro;
  • la rete Cap emploi, che si occupa dei lavoratori disabili
  • i vari servizi pubblici gestiti dallo stato o dagli enti locali per rispondere alle esigenze delle persone in cerca di lavoro e delle imprese.

Questa rete coordina tutte le missioni relative a ricevere le persone in cerca di lavoro, fornire loro orientamento, sostegno e formazione e soddisfare le esigenze dei datori di lavoro.

france travail

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Cosa cambia per i candidati in cerca di lavoro

 

Le persone iscritte a France Travail vengono indirizzate alla struttura più adatta alle loro esigenze e non sono più necessariamente accompagnate da un consulente di France Travail. L’interlocutore della persona in cerca di lavoro può essere, ad esempio, anche un assistente sociale del consiglio dipartimentale. L’organizzazione di riferimento (France Travail, Cap emploi, l’agenzia locale, ecc.) effettua una valutazione approfondita della situazione della persona in cerca di lavoro, che consente di orientarla nella giusta direzione.

Ogni persona in cerca di lavoro firma un contratto di impegno unificato, basato su impegni reciproci, che sostituisce :

  • il progetto personalizzato di accesso all’occupazione (PPAE) ;
  • il contratto di impegno per i giovani (CEJ) o il percorso contrattuale per l’occupazione (Pacea) per alcuni giovani;
  • il contratto di impegno reciproco per alcuni beneficiari di RSA.

Tale contratto di impegno comprende un piano d’azione che definisce gli obiettivi di integrazione sociale e professionale. Prevede ore di attività di sostegno o di formazione.

 

Cosa cambia per le imprese

 

Oltre al sostegno alle persone in cerca di lavoro, France Travail si propone di offrire un supporto locale e personalizzato alle aziende nel loro sforzo di reclutamento, indipendentemente dalle loro dimensioni.

Sono disponibili consulenti aziendali di France Travail o dei suoi partner che possono incontrare le aziende per:

  • identificare le loro esigenze di reclutamento;
  • offrire loro un supporto adeguato.

In tal modo, infatti, le aziende potranno far conoscere le loro esigenze di reclutamento su un’unica piattaforma di pubblicazione delle offerte di lavoro accessibile a tutti gli attori del servizio pubblico di collocamento, le loro attività professionali sul territorio e sviluppare così la loro attrattività. L’obiettivo di France Travail è quello di sostenere l’impegno delle aziende nello sviluppo di un approccio inclusivo alle assunzioni, in modo che siano aperte a tutti i profili.

 

Le nuove sanzioni

 

Una persona può essere rimossa dalla lista dei richiedenti lavoro se non rispetta il contratto di impegno sottoscritto.

È stato anche introdotto un nuovo sistema di sanzioni graduali per i beneficiari di RSA (le revenu de solidarité active) che rifiutano di firmare o non rispettano il contratto di impegno:

  • sospensione del pagamento delle prestazioni, con adeguamento retroattivo in caso di nuovo rispetto degli impegni assunti. Le somme che possono essere recuperate sono limitate a 3 mesi di RSA;
  • revoca parziale o totale dell’indennità nei casi più gravi di inadempienza.

Allo stesso modo si prevede che, nel caso in cui un dipendente contratto a tempo determinato o a interim, rifiuti nell’arto di 12 mesi almeno due proposte di contratti a durata indeterminata, quest’ultimo sarà privato d’ allocation chomage, a meno che:

  • sia stato assunto con un contratto a tempo indeterminato durante lo stesso periodo;
  • le offerte fatte dal datore di lavoro non sono conformi al contratto di impegno da lui sottoscritto.

In ogni caso, qualunque rifiuto da parte di un dipendente a tempo determinato o a interim di un contratto di lavoro a tempo indeterminato deve essere notificato a France Travail.

Avvocato Aurora Visentin

Avvocato italiano in Francia specializzata in diritto del lavoro. Svolgo la mia attività a Parigi e a Milano. Attraverso il mio studio legale italo-francese assisto le società italiane che hanno interessi commerciali in Francia e le società Francesi che operano nel mercato italiano.

Avvocato Aurora Visentin